Circa venti opere pittoriche, di cui alcune inedite, si concentrano sul paesaggio e sulla distanza tra l’essere umano e la natura, in un’epoca di profonda crisi tra un mondo sempre più “digitale” e una natura che implora attenzione e lentezza.
Gli artisti in mostra: Irene Balia, Marco Bettio, Nado Canuti, Roberto Fanari, Laura Giardino, Filippo La Vaccara, Nicola Nannini, Massimiliano Zaffino e Giorgio de Chirico.