Nella settimana in cui si apre a Torino la venticinquesima edizione di Artissima (2 – 4 novembre 2018), abbiamo pensato a un piccolo manuale, in undici pratici punti, per i galleristi che si preparano a partecipare a una fiera d’arte contemporanea e intendono ottimizzare il più possibile il proprio investimento.
Le fiere – si sa – rappresentano la più ghiotta occasione di networking e d’incontro con collezionisti potenziali.
Sia che la vostra galleria abbia già esposto alle precedenti edizioni di una fiera sia che vi stia partecipando per la prima volta, a fare la differenza sarà il tempo che dedicherete alla sua preparazione. Per far fronte brillantemente anche agli incidenti dell’ultimo minuto, e aiutare il team a restare concentrato, è importante stabilire e organizzare delle priorità.
PRE-FIERA
#1 Stabilire gli obiettivi
Partecipare a una fiera d’arte richiede ingenti risorse e cura nella progettazione. Stilare linee-guida chiare circa gli obiettivi da raggiungere vi aiuterà a declinare tempo ed energie.
#2 Definire un piano d’azione
A seconda delle molteplici esigenze di business, potreste essere interessati a creare occasioni di networking, come dei talks, o a convogliare gli sforzi sulla vendita. Redigere un piano d’azione, passo dopo passo, pragmatico e concreto, è fondamentale.
#3 Sincronizzatevi con il team!
Che il vostro sia un team di due o trenta collaboratori, parlate con loro per sviluppare una strategia di comunicazione condivisa. Assicuratevi che, durante la fiera, ogni membro della squadra conosca il proprio ruolo e le proprie responsabilità.
#4 Essere attivi sui social network
Assicuratevi che le informazioni di contatto sul vostro sito internet siano aggiornate.
Postate sui social network aggiornamenti sulla fiera, sui dettagli dello stand e sugli artisti in mostra. Incoraggiate gli artisti ad autopromuovere la loro presenza in fiera sui loro social media rimandando, tramite link, alla galleria.
© – Foire Internationale d’Art Contemporain / Paris, 18 – 21 octobre 2012, Grand Palais
IN FIERA
#5 Essere presente
Se non siete fisicamente presenti all’interno del vostro stand, potreste mancare alcune importanti opportunità di vendita oltre all’occasione di interagire con i visitatori della fiera, rispondere alle loro domande, agganciare nuovi collezionisti. Portate un tablet attraverso cui poter consultare l’archivio della galleria così che possiate mostrare le opere del deposito, fornire informazioni circa gli artisti e inviare documenti e listino prezzi in tempo reale.
#6 Promuovere la galleria
Non dimenticate di rifornirvi di un adeguato numero di biglietti da visita, di cataloghi dedicati agli artisti e di materiale brandizzato con il logo della galleria.
#7 Comunicare
La comunicazione è fondamentale quando il team lavora sia in fiera sia in galleria: è prioritario evadere tutte le richieste d’informazioni e registrare le vendite entro e non oltre ventiquattr’ore.
#8 Prendete appunti!
Prendete nota delle persone che incontrate, appuntando con attenzione i dettagli che potranno rivelarsi efficaci nelle successive comunicazioni. È utile definire un sistema di registrazione dei contatti invece di sforzarsi di ricordare nomi o ricostruire le informazioni a fiera terminata.
#9 Ricaricare i device
Può sembrare scontato, ma…non dimenticate di ricaricare il computer, il tablet e lo smartphone! Se state postando su Instagram una fotografia dello stand, annotando il contatto di un collezionista o trasmettendo indicazioni da remoto alla galleria, l’ultima cosa che dovrà accadere è che la batteria di uno dei vostri device tecnologici si scarichi.
© – Artissima / Torino, 6 – 8 novembre 2015, Oval. Lingotto Fiere
POST-FIERA
#10 Rimanere in contatto
Trasformate i nuovi acquirenti della fiera in collezionisti fidelizzati attraverso l’invio di posta cartacea: messaggi di ringraziamento, inviti in occasione di preview di prossime fiere o opening di mostre in galleria.
#11 Raccogliere feedback
Organizzate con i vostri collaboratori un brainstorming per valutare insieme i punti di forza e di debolezza dell’esperienza fieristica appena trascorsa, ragionando su quali possano essere i margini di miglioramento in vista di una futura partecipazione.
